Anello dei Tre Rifugi
⛰ Anello dei Tre rifugi
⏱ 5h
🗓 22/07/2022
📈 Dislivello:1100m
🥾 Lunghezza:10Km
🚩 Segnaletica: CAI 143, 144, 145
🗺 Tabacco:09
Si parte dal Rifugio Tolazzi (1350m) dove è presente un ampio parcheggio. Da qui si imbocca la strada cementata che sale verso il Rifugio Marinelli e dopo poche centinaia di metri si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per il Rifugio Lambertenghi e il Lago Volaia. Dopo questa svolta il fondo si presenta meno scorrevole, a tratti ghiaioso ma comunque largo e dalla dolce pendenza. Continuando a salire il sentiero sfocia poi sul CAI 144 e dunque la pendenza si fa più intensa, il fondo si restringe notevolmente e presenta spesso gradini di roccia scavati nel sentiero. Dopo un lungo rettilineo si raggiunge il Rifugio Lambertenghi Romanin (1955m) e immediatamente dopo il Lago Volaia. Da qui si torna indietro ripercorrendo il CAI 144 in discesa fino a raggiungere, sulla sinistra, il bivio per il sentiero Spinotti, ben visibile (1900m). Inizia qui il CAI 145 (Sentiero Spinotti) che presenta numerosi tratti attrezzati con fune metallica e, al suo inizio, una alta scala in legno. Il sentiero presenta una pendenza assai impegnativa e a tratti risulta esposto, perciò è necessario prestare attenzione durante la salita.
Si raggiunge dunque il punto più alto di questa camminata in corrispondenza di una curva a sinistra molto panoramica rivolta sulla vallata sottostante. Da qui il fondo e il paesaggio circostante cambia, passando dalla roccia viva in cui era immerso ad ampi e piacevolissimi prati lungo cui il sentiero scende dolcemente. Dopo non molto si giunge ad un bivio (da cui hanno inizio alcuni sentieri che conducono alla cima del Monte Coglians) e si prosegue sempre sulla destra. Il sentiero scende ancora per poi risalire gli ultimi metri fino a raggiungere la sella sopra il Rifugio Marinelli a cui si giunge immediatamente dopo. Dal Rifugio Marinelli (2111m) si può infine salire in breve alla cima del monte Floritz (2184m) posta sulla destra.Dal Marinelli si discende al Rifugio Tolazzi seguendo l'ampia strada cementata (CAI 143).