Monte Re



⛰ Monte Re (1912m) 

⏱2h30min salita 1h30min discesa

🗓2/10/2022 

📈 Dislivello: 1000m

🥾Lunghezza: 6km

🚩 Segnaletica: CAI  665 (Sentiero “I lupi di Cave del Predil”)

🗺 Tabacco: 019



Si parte da Cave del Predil (quota 900m), una volta attraversato il Rio del Lago e lasciata sulla propria destra l'ex miniera, si inizia a risalire una strada sterrata dove si giunge subito ad un piccolo parcheggio (dove poter lasciare l'auto). Ci si incammina dunque lungo questa strada sterrata dal fondo largo e ben battuto che risale il bosco con una pendenza dolcissima, fino a raggiungere una vecchia costruzione della miniera di Raibl a quota 1023m. Da qui ha inizio il sentiero CAI 665 che si inoltra nel bosco, caratterizzato fin da subito da una pendenza assai accentuata e un fondo abbastanza stretto. Il sentiero pur non essendo mai esposto o pericoloso, presenta talvolta rocce, radici o gradini, di fatti è segnalato come sentiero EE (escursionisti esperti). Si guadagna molto velocemente quota e fra gli alberi si iniziano già ad aprire scorci stupendi sul Lago del Predil e sulle Cinque Punte. Si raggiunge dunque il Piccolo Monte Re a quota 1494m dove, in uno spiazzo erboso, è collocato un caratteristico crocifisso realizzato unendo svariati utensili provenienti dalla miniera e dedicata ai minatori stessi. Si procede dunque con la seconda parte della camminata, sempre lungo il CAI 665 che dopo un brevissimo tratto di discesa torna ad impennarsi in modo ancora più deciso. Il sentiero presenta ora un fondo ghiaioso e una pendenza assai impegnativa. Man mano che si sale, al bosco si sostituisce una foltissima distesa di pini mughi. Si raggiunge infine la cima del Monte Re (1912m) dalla quale si può godere di un panorama unico. Nell'ordine sono perfettamente visibili la cima del Mangart, il Lago del Predil, Cima del Lago, monte Canin, Jof Fuart, Gran Nabois e Nabois piccolo, Jof di Montasio, Jof di Miezegnot, Cima del Cacciatore e Monte Lussari. 

Si fa ritorno al parcheggio percorrendo a ritroso la strada dell'andata.